Tim Samuel si imbatte nella natura, e nei social

Una scena rara da vedere, ancor più da fotografare. Ma il fotografo subacqueo australiano Tim Samuel ha avuto la fortuna di trovare la prontezza per scattare una foto ad un pesce che nuota, quasi fossero un unico essere, all’interno dell’ombrella di una medusa.

Tim Samuel Foto @timsamuelphotography

Tim Samuel Foto @timsamuelphotography

Questo pesce che nuota in sincronia con una medusa è stato trovato da Tim tra le acque della meravigliosa Byron Bay, in Australia.
L’endemica scena è raccontata da Samuel, che afferma di aver osservato mentre faceva freediving l’avvenimento, spiegando: “Sembrava completamente in trappola, come se fosse riuscito in qualche modo a nuotare all’interno e poi non fosse più in grado di uscirne. Il pesce riusciva a controllare in parte i movimenti della medusa”.

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Samuel voleva di intervenire per liberare il pesce, ma ha scelto infine di rinunciare, lasciando la natura a fare il suo corso: “Ma è stata una decisione difficile da prendere”. Pensiamo positivamente, potrebbe trattarsi di una rarissima forma di simbiosi fra la medusa e il pesce, segno di solidarietà marina fra specie diverse.

La sua foto è stata pubblicata su Imgur e a seguire su Instagram, ed ha dilagato in poco tempo su tutti i social network.
”Non mi sarei mai aspettato che questo scatto potesse fare il giro del mondo”, ha scritto Tim Samuel sul suo profilo Instagram dove ha pubblicato le due immagini dell’insolito incontro.

    08 Jun 2016   Artisti, Blog   0 Comment Leggi tutto

Al Museo della Carta e della Filigrana IV premio internazionale per Fabriano Watercolour 2016

Original paintings by U.K Watercolour & Pastel Artist Greg Howard | Selected for Fabriano In Watercolour 2016

Original paintings by U.K Watercolour & Pastel Artist Greg Howard | Selected for Fabriano Watercolour 2016

Premio Internazionale “Marche d’Acqua” Fabriano Watercolour 2016

La Città di Fabriano, Città Creativa UNESCO, indice il Premio Internazionale “Marche d’Acqua” Fabriano Watercolour 2016” (FWP 2016), evento giunto alla sua quarta edizione che si inaugurerà questo 18 giugno 2016, alle ore 18.00, presso il Museo della Carta e della Filigrana.

La Biennale, ideata dal Museo della Carta e della Filigrana in collaborazione con Associazione Acquarellisti Veneti e InArte di Fabriano, avrà l’onore di collaborare anche per la quarta edizione con artisti e di giurati d’assoluto rilievo internazionale.

Memorial Day. Thomas W Schaller. Watercolor on #Fabriano Artistico. 30x22 Inches 30

Memorial Day. Thomas W Schaller. Watercolor on #Fabriano Artistico. 30×22 Inches 30

Le opere saranno esposte al pubblico presso le gallerie del Museo della Carta e della Filigrana fino al 31 agosto 2016 per poi proseguire con mostre temporanee in Italia e all’estero.

La mostra, oltre alle opere in concorso, ospiterà una sezione con acquerelli facenti parte della Giuria del Premio e della sezione “Guest of Honor” in esclusiva per Gabriele Brucceri, vincitore della edizione 2014 ad inaugurare la sua personale “Frammenti del ricordo”, composta da 20 splendide opere ad acquarello e tecnica mista.

Una sezione espositiva con alcune sue opere sarà dedicata alla memoria di Toni Vedù, co-fondatore del Premio Internazionale “Marche d’Acqua” Fabriano Watercolour e membro della giuria in tutte le edizioni precedenti, tragicamente scomparso nel 2015.

Il Presidente Pedro Cano terrà una personale di 16 acquarelli dal titolo “Frutos y Flores” a cui è collegata una masterclass che si terrà dal 15 al 17 giugno 2016. Alla masterclass sono stati ammessi 30 acquerellisti selezionati dal maestro Pedro Cano tra i tanti che hanno fatto richiesta di partecipare alle preselezioni.

Brave Reserve - Senyol 2016 - 830x720mm mixed media on Fabriano watercolor 300g 830mm x 720mm

Brave Reserve – Senyol 2016 – 830x720mm
mixed media on Fabriano watercolor 300g 830mm x 720mm

La partecipazione al premio avviene esclusivamente ad invito su indicazione dei 12 artisti componenti la Giuria. Collateralmente al premio si terrà la mostra personale “il mio nuovo corpo – my new body” del Maestro Tejo Van den Broeck, membro della Giuria di PWF 2016 e la personale “La Gualchiera” di Sergio Macchioli. 

 

Associazione culturale InArte
Via Berti 9, Fabriano
info@inartefabriano.it
tel. 348 3890843

Museo della Carta e della Filigrana, Fabriano (Italy):
tel. +39.0732.709238 info@museodellacarta.com

http://www.museodellacarta.com/eventi/evento.asp?id={FC7E71DB-DD8A-462A-846C-EB0D336D5204}

    06 Jun 2016   Blog   0 Comment Leggi tutto

La prospettiva di una lente per Catherine Nelson

Catherine Nelson - Origins 2014 - Beginnings No. 01 edition of 6 200x100cm: 6 x 150x75cm + 2AP

Catherine Nelson è un artista australiana che usa la tecnologia digitale come il suo pennello. Lei costruisce paesaggi immaginari utilizzando immagini dal mondo intorno a lei. Il risultato finale è una realtà non esistente creata da molte centinaia di fotografie. Dopo aver completato la sua formazione artistica in pittura presso il College of Fine Arts di Sydney, Caterina si spostò rapidamente nel mondo del cinema e della televisione.

Bourgoyen SpringII edition of 7 @ 150x150cm

Creò effetti visivi per film come Moulin Rouge, Harry Potter, 300 e Australia. Il suo lavoro come artista effetti visivi l’ha portata in giro per il mondo facendola vivere a Milano, Londra, Roma, Reykjavik, Bratislava, Bruxelles e in Australia. Nel 2008 ha iniziato il suo proprio studio d’arte a Gent e ad Amsterdam e da allora ha completamente dedicato il suo tempo a creare la propria arte.

«Quando ho abbracciato il mezzo fotografico, ho sentito che l’assunzione di un quadro che rappresentava solo ciò che era all’interno della cornice della lente non stava esprimendo la mia esperienza personale e interiore del mondo che mi circonda. Con l’occhio e la formazione di un pittore e con anni di esperienza negli effetti visivi di film dietro di me, ho cominciato a scattare le mie foto ad un altro livello.»

Nel 2010 ha lanciato la sua serie ‘Memorie future’ seguita da ‘Nuit Americaine’ (2011), ‘Danubio’ (2012) e ‘Altri Mondi’ (2013). Questo lavoro è stato esposto in Australia, Europa, America e Asia. 

Beach edition of 7 @ 150x150cm

Beach edition of 7 @ 150x150cm

Il suo follow-up ‘Expedition’ serie (2014) ha preso una svolta nostalgica, più personale, concentrandosi sulla sua infanzia cresciuta a Sydney, ed è incentrata sulla memoria e il modo in cui la memoria distorce. Nella sua ultima mostra “Submerged” ha scattato con la sua macchina fotografica subacquea, a creazione di tre nuovi corpi di lavoro: Origins (2014), Unstill Life (2015) e , Submerged (2015). “Origins” è stata il risultato delle immagini scattate in foreste di mangrovie nel Sud Est Asiatico. “Unstill Life” e “Submerged” sono state create da migliaia di primi piani scattati in un piccolo stagno di ninfee.

Spring Blossoms edition of 7 @ 150x150cm

Spring Blossoms edition of 7 @ 150x150cm

 

Magici lavori su carta fotografica dalla prospettiva di una lente, che può essere una vera lente o uno specchio d’acqua, dell’esplorante artista australiana Catherine Nelson

Per contatti ed info visitare il sito http://www.catherinenelson.com

 

    06 Jun 2016   Artisti, Blog   0 Comment Leggi tutto

Agostino Bonalumi muove la materia per creare energia

Scultura in resina, cm. 84 x 94 x 20 Firmato e datato -Tiratura a 20 esemplari, collezione privata

Scultura in resina, cm. 84 x 94 x 20 Firmato e datato -Tiratura a 20 esemplari, collezione privata – Bonalumi

In concomitanza con la prima WopArt fair 2016 e a seguito di svariati progetti dedicati in loco all’arte contemporanea, avrete occasione di trovare una selezione di opere del grande maestro Agostino Bonalumi, presso l’Imago Art Gallery di Lugano. Maestro esponente dell’estroflessione, sceglie di sfruttare una grande varietà di superfici e i più disparati fra i materiali, per dare a queste movimento e lasciando loro abbandonare la propria natura “materiale” verso nuovi orizzonti di ricerca.

A Martina Lopez

A Martina Lopez

Le opere su carta non sfuggono alla brillante teoria, essendo per Bonalumi un materiale con qualità sfruttabili in egual numero di situazioni, tanto che in uno scritto del 2002 dal titolo “L’opera su carta e l’opera di carta” chiarisce con nettezza il senso del discorso: «Altre volte l’opera è opera di carta, per la quale l’invenzione toglie l’immagine oggettivata in quanto è la realtà di un possibile dalle qualità appunto del materiale carta,  le quali anche suggeriscono il procedimento tecnico, legano ad una pratica esatta.»

Agostino Bonalumi - Giallo-1969, cirè estroflesso 150 x 120cm

Agostino Bonalumi – Giallo-1969, cirè estroflesso 150 x 120cm

Ed ancora «Ma tutto ciò non è e non vuole essere una esperienza laterale, opera minore, forse soltanto preparatoria in vista di esiti altrove definitivi, comunque a parte di opere da ritenersi più importanti; e nemmeno, di queste medesime – ciò che sarebbe peggio – derivazione o rifacimento.».
A Bonalumi interessa il recupero della pittura, nonostante la sua irrompente monocromia, anche nel caso di estroflessioni, dove egli gioca con le prospettive mediante tonalità cromatiche che danno espressione alla tridimensionalità della superficie.

“Agostino Bonalumi – Opere dal 1965 al 2013” in mostra a Lugano tutta l’estate, da giovedì 28 aprile a giovedì 15 settembre 2016 presso Imago Art Gallery, per ripercorrere la produzione artistica dal boom alle ultime opere ritrovate.

Per contatti e info visitare il sito della galleria:
http://www.imago-artgallery.com/agostino-bonalumi-works-from-1965-to-2013-is-about-to-be-inaugurated/

    03 Jun 2016   Artisti, Blog   0 Comment Leggi tutto

“Nobel” per la carta stampata

Le Corbusier - Je rêvais, 1963 collage, carta da giornale, gouache su cartone 92,5 x 147,5 cm Collezione Annette e Peter Nobel

Le Corbusier – Je rêvais, 1963  collage, carta da giornale, gouache su cartone 92,5 x 147,5 cm – Annette e Peter Nobel

300 immagini di vita reale per trasformare un articolo in arte. And Now the Good News. Opere dalla collezione Annette e Peter Nobel è il titolo della mostra inaugurata pochi giorni orsono al Lac di Lugano (Lugano Arte e Cultura, una delle due sedi del Masi, il Museo d’arte della Svizzera italiana della città) che fino al 15 agosto proporrà trecento pezzi dei quasi 1.500 della Collezione di Annette e Peter Nobel.

L’esposizione sarà disposta sui due piani del Lac, complessiva di installazioni, fotografie, dipinti, disegni, collage e «che – come spiega il curatore Elios Schenini a STEFANO BUCCI che lo ha intervistato per «la Lettura» – vogliono

Fischer - Yummy horses' eye 2013

Urs Fischer – Yummy horses’ eye 2013 – Annette e Peter Nobel Collection

testimoniare la fertilità dell’incontro tra testo e immagine, tra arte e carta stampata» e determinare l’uso che gli autori dell’ultimo secolo, fra i vari movimenti artistici susseguiti, hanno fatto degli stampati.

Aperta fino al 15 agosto 2016, l’esposizione permetterà di vedere una collezione privata inedita, ossia quella dei coniugi Nobel che raccolsero opere di Georges Braque, Joseph Beuys, Sigmar Polke, Andy Warhol, degli svizzeri Thomas Hirschhorn, Urs Fischer e Daniele Buetti. La mostra sarà suddivisa in dieci sezioni, le quali seguiranno un ordine cronologico che darà la perfetta impressione dello scandire del tempo e dello scorrere delle vicende del mondo.

Axenoff - Princess Diana, 2011

Axenoff – Princess Diana, 2011 – Annette e Peter Nobel Collection

Viene proposto quindi un percorso attraverso l’arte del nostro tempo, che testimonia l’attrattiva con la quale molti artisti, a partire dalla fine dell’800, hanno guardato al giornale quale fonte d’ispirazione per le loro opere.

E alla suddetta mostra si collega un intrigante appuntamento anche per «la Lettura» che nel numero in uscita il 5 giugno conterrà un vero e proprio giornale d’artista realizzato appositamente da Thomas Hirschhorn, il grande artista svizzero autore di varie rielaborazioni del lato più ispirato e creativo del giornale.

And Now the Good News. Collezione di Annette e Peter Nobel in esposizione dal 28 Maggio 2016 al 15 Agosto 2016 presso il LAC di Lugano, per info e contatti visitare la pagina web: http://www.masilugano.ch/it/507/and-now-the-good-news 

Solo Works On Paper – WOPArt fair Lugano 2016

    30 May 2016   Artisti, Blog   0 Comment Leggi tutto

Signac in mostra al LAC di Lugano

Durante la prima edizione di WopArt avrete l’opportunità di poter assistere alla mostra delle opere di Paul Signac, che raccoglierà i suoi capolavori partendo dagli esordi autodidattici del pittore per ripercorrere la crescita evolutiva delle sue pennellate, spaziando fra le diverse correnti e i molti stili tecnici che Signac nel corso dei suoi incontri e dei suoi viaggi ha scelto di adottare come propri.

Paul Signac - View of the Port of Marseilles

Questi sono i puntini con cui  Paul Signac, ma anche Georges Seurat e i loro seguaci decisero di scomporre il mondo, offrendone un’immagine curiosa ed innovativa. L’impressionante stile pittorico di Signac, che a seconda del movimento culturale e del periodo storico collegato venne denominato in molteplici maniere, quali Puntinismo, Divisionismo, Impressionismo scientifico, Cromoilluminismo, Postmpressionismo, Neoimpressionismo (quest’ultimo, il preferito dai diretti interessati, fu coniato dal critico Félix Fénéon)  sarà apprezzabile a Lugano quest’autunno.

Quella di Signac è una tecnica che si basa sul principio della scomposizione della luce nei colori spettrali e consiste nell’accostamento di piccolissimi frammenti di pigmento sulla tela. Questi piccoli frammenti sono puntini che osservati a distanza compongono delle vibrazioni cromatiche nella retina dei nostri occhi, dandoci il senso di variazione cromatica.

La mostra deve grazie al supporto dato da la Fondation de l’Hermitage di LosPaul Signac River's edge the Seine at Herblayanna, e comprende oltre 150 opere fra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, appartenenti a un’eccezionale collezione privata svizzera.

Paul Signac in mostra dal 3 settembre 2016 presso il LAC di Lugano, dove ha inoltre sede il Museo d’Arte della Svizzera italiana,  nato dall’unione tra il Museo Cantonale d’Arte e il Museo d’Arte della città di Lugano. I suoi tre piani espositivi ospitano la collezione permanente della città di Lugano e del Cantone Ticino, mostre temporanee e installazioni site specific, per ulteriori informazioni in merito alla mostra segui il link http://www.masilugano.ch/it/520/paul-signac .

    23 May 2016   Artisti, Blog   0 Comment Leggi tutto
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